simila 3, la vendetta del ritorno

SiMiLa3.
Finalmente la ormai classica festa ha raggiunto un buon livello: i carabinieri hanno bloccato la musica come in ogni festa che si rispetti (segno che le cose andavano alla grande).

Ci sono stati altri cambiamenti: le temute poesie che nessuno leggeva sono state del tutto depennate, Michela ha insistito per sostituirle con barzellette razziste.
Insomma, buona musica (fino ai carramba), molto alcol (ottima scusa per fare cose tremende e il giorno dopo negare l’evidenza dei fatti) e qualche sorpresa (riconducibile al punto precedente).

In effetti, qualche amico di amici non ben definiti, ha pensato bene di scattare qualche foto semiporno con la macchinetta fotografica della padrona di casa (quella delle barzellette razziste). Malauguratamente Superedo82, nei panni di detective ha fatto qualche indagine… E dunque nessuno scrupolo per far circolare su internet foto inchiodanti.
Non metterò le foto più squallide dei novelli pornodivi dei poveri, ma quel tanto per dare l’idea.

arriva l’estate!

Che caldo! L’estate è arrivata puntuale come sempre.
E io sono qui, chiuso nella stanzetta del computer a provare a fare la tesi. Ma come si fa a ragionare con questo caldo appiccicoso? Ho bisogno di farmi una doccia: inizio a fare un po’ di confusione tra tutti questi calcoli…
Anzi, quasi quasi per rinfrescarmi le idee stacco e mi faccio un tuffo in piscina!


regali e tormenti

Siamo nei mesi di fuoco: in questo periodo ogni giorno ci sta un compleanno di qualche parente, amico o conoscente.

Naturalmente ci si sforza per trovare il regalo perfetto, pensato adatto per il festeggiato. Altre volte ci si limita a regalare agli altri ciò che si desidera ricevere per il proprio compleanno, in quel caso si può ricevere come regalo un cd di un gruppo rap underground tailandese
solo perché il fratello (ideatore del dono) è un patito del genere, poi
ovviamente sarà lui il primo a gustarselo, peggio se un ragazzo ha una
sorella e riceve la tanto desiderata casa delle Barbie super accessoriata.

Quando si cerca disperatamente il regalo ci si rende drammaticamente conto di non conoscere abbastanza i gusti del festeggiato… Fino all’ultimo minuto.

Si rischia sempre di deludere le aspettative.

C’è anche da pensare che i regali non vanno mai fatti troppo belli nè troppo azzeccati, se no l’anno successivo che gli fai? Il festeggiato si aspetterà qualcosa di ancor più bello. Insomma bisogna volare basso..


Se poi ci stanno festività ravvicinate, c’è il rischio che qualche festeggiato rosichi e
noti che a lui gli avete regalato soltanto i calzini con i colori della
sua squadra, mentre il giorno dopo si regala al fratello un completo
originale da calciatore, con tutto in tinta meno che i calzini.


Dunque i regali devono essere bilanciati,
e la bellezza dev’essere proporzionata all’importanza dell’evento: un
compleanno per i 18 anni vale molto, così come una laurea specialistica
vale più di quella triennale e senz’altro molto di più di un banale
compleanno (almeno qui i meriti ci stanno tutti).

Quando invece si passa dall’altra parte le condizioni non migliorano molto: anche quando si è festeggiato si rischia di deludere le aspettative di chi fa il regalo. Bisogna sforzarci di far credere al mondo intero che quella casa delle Barbie è il regalo più bello che potessi mai ricevere e che la volevi davvero! e dovrai così giocarci per almeno le prossime 24 ore.


Oggi è il trentesimo compleanno di un fratello L, ero tentato di regalargli un paio di scarpe, con un portafoglio senza soldi dentro, e magari anche un coltello, ma poi alla fine mi sono buttato a capofitto sulla scelta di un libro. Con la cultura fai sempre bella figura.

Gli ho regalato il libro del Ghinnes dei Primati 2008, e gli ho scritto nel biglietto: «Apri una pagina a caso, e adesso prova a battere questo record!»


…Deve ancora crescere di 98 cm

mattone dopo mattone

Ecco,
dopo una pausa-cugine-francesi è arrivato il momento di risbattere la
testa sui libri, e come ne consegue anche di perder tempo ad aggiornare
il blog.
Java. Mi sono ripromesso di imparare un linguaggio informatico in 5
giorni. E che ci vuole, tanto tutti i linguaggi sono uguali…
Se solo il libro dove sto studiando non si chiamasse "Mattone"!

morte croccante

È morto l’inventore delle gustose patatine Pringles.
Come da sua richiesta le sue ceneri sono state versate dentro un barattolo di Pringles.
Un po’ come se l’inventore del Mc Donald’s si facesse seppellire in mezzo a un enorme Big Mac.
Poi non voglio sapere se per caso questi originali loculi vanno a finire sul mercato…