«Salve prof,
Sono qui davanti alla sua macchina, e guarda caso ho una chiave-riga-macchine in mano… Che vogliamo fare?
Con affetto
Edo »
Il prof non mi risponde per la tesi, e allora ne approfitto per distrarmi (cosa che tra l’altro mi riesce benissimo in questo periodo).
Inizio a mettere in ordine e ritrovo di nuovo il mio pupazzo d’infanzia, il celebre Mignon, quello che mi proteggeva ovunque andavo, il compagno di giochi più affezionato, silenzioso per gli estranei, ma all’epoca ricordo bene che era un gran chiacchierone.
Mi accompagnava ovunque: sembrava la mia ombra.
Sono cresciuto ispirandomi a lui. Sì, un po’ gli assomiglio ora.
Coglievo sempre le sue perle di saggezza: è lui che mi ha insegnato come usare le chiavi!
Sono qui davanti alla sua macchina, e guarda caso ho una chiave-riga-macchine in mano… Che vogliamo fare?
Con affetto
Edo »
Il prof non mi risponde per la tesi, e allora ne approfitto per distrarmi (cosa che tra l’altro mi riesce benissimo in questo periodo).
Inizio a mettere in ordine e ritrovo di nuovo il mio pupazzo d’infanzia, il celebre Mignon, quello che mi proteggeva ovunque andavo, il compagno di giochi più affezionato, silenzioso per gli estranei, ma all’epoca ricordo bene che era un gran chiacchierone.
Mi accompagnava ovunque: sembrava la mia ombra.
Sono cresciuto ispirandomi a lui. Sì, un po’ gli assomiglio ora.
Coglievo sempre le sue perle di saggezza: è lui che mi ha insegnato come usare le chiavi!