dottoressa e lode

Finalmente ce l’ha fatta, una tesi di 110 pagine (e lode) che a valutare dalle domande del relatore, proprio nessuno l’aveva letta. Qualcuno dice che riguardasse il teatro, o di una vendita porta a porta.
Dovrebbe laurearsi più spesso perché abbiamo mangiato benissimo a casa sua.
Il punto più alto della serata è stato quando nella cena di laurea tutte le ragazze discutevano animatamente sulle filastrocche e le cantilente dell’asilo.
Il punto più basso è stato il monologo del pupazzo fenicottero nel filmino (per lo meno ha alzato il livello del film).
Brava dottoressa!


PS
Non guardatela negli occhi, se no si dice che non ci si laurea più. Ma tanto in ogni foto viene con gli occhi chiusi.

il potere

Tutti aspirano al potere.
Si guadagna per i soldi, i soldi vogliono dire potere. La politica è potere. Dirigere un’azienda è potere. Il potere logora chi non ce l’ha. Il potere mangia potere.
Poter dar ordini, poter umiliare qualcuno. Poter falsificare la realtà. Dare una notizia falsa. Distruggere una persona.
Chi ha potere si circonda di servitori che lo trattano bene e che non gli fanno mancare nulla.

Aver potere non basta: bisogna saperlo sfruttare, e io lo so fare alla perfezione: infatti domani sarò l’addetto alle riprese della LaureAnnna.
Avrò il potere nelle mie mani: fare inquadrature deformate, su particolari fastidiosi, soffermarmi mentre uno fa una faccia da ebete o concentrarmi su uno che mangia di nascosto.
In poche parole ho il potere di distruggere la reputazione di chi mi sta antipatico o chi non mi adula abbastanza.

«gogna mediatica»

bambini

È bel tempo. I bambini escono, saltellano e squittiscono di gioia sotto casa tua. Qua si studia, non si capisce nulla. Ancora urletti! Odio i bambini!
Fosse per me li farei diventare tutti vecchietti dopo anni e anni di sofferente crescita.

mal di schiena

Sono un vecchio.
Ieri sono rimasto bloccato tutto il giorno sul letto per un forte mal di schiena, non riuscivo a muovermi dalla posizione tartaruga-a-pancia-in-su.
Continuavo a ripetermi "è solo un dolore mentale, è solo un dolore mentale". In effetti non ho mica la spina dorsale rotta o un braccio spezzato. Nulla, è un dolore che viene dal nulla, non fisico.
Anche i miei mi ripetono in stile lavaggio-del-cervello: "il dolore è solo mentale, è solo mentale… Coraggio, alzati!"
Sarà pure mentale, ma diavolo quanta fantasia che ho: il dolore era allucinante!
Alla fine sono rimasto inchiodato sul letto in posizione tartaruga-a-pancia-in-su, ma grazie a mio fratello, con la playstation3 davanti al letto… Non sarà passato il dolore, ma almeno la necessità di alzarmi è scomparsa!

PS
Anche se il dolore fosse scomparso nessuno lo saprà mai…

macelleria

Oggi sono andato in ospedale per farmi togliere un piccolo neo dalla pancia. Niente di grave, ma diffido sempre dai dottori: secondo me la razza medica è imparentata con quella dei macellai.
Quando mi sono sdraiato sul lettino, anche se l’infermiera era molto sexy, non ero affatto tranquillo. Non si sa mai quale dottore ti capiti. Potrebbe venire un pazzo che ha voglia di fare esperimenti, o magari possono sbagliarsi persona e ti ritrovi con un naso nuovo o peggio…
Per fortuna mi è capitato una dottoressa brava: non ho sentito niente e mi ha tolto il neo.

il presidente squaglia le camere

E mentre Lost sta diventando un bordello incredibile che non mi fa dormire neppure la notte, nel mondo reale si voterà per un mucchio di cose:
A primavera infatti saremo chiamati a votare per le provinciali (di Roma naturalmente), per il comune, per i municipi, ballottaggi eventuali e per le politiche.

Il punto più alto della democrazia è proprio quando possiamo votare, dire la nostra e scegliere da chi farci fregare. Quando il vecchietto ciecato entra nella cabina e sbaglia inesorabilmente mettendo la X sul timbro del seggio.

Adoro le elezioni, soprattutto perché di solito mi chiamano per fare lo scrutatore o il presidente di seggio, allora sono $oldi! (non tanti, ma per i miei standard direi di sì)

Ma per controbilanciare la parte nobile della democrazia, ho deciso di farla un po’ scadere presentandomi alle prossime elezioni con una lista tutta mia, ma sono ancora indeciso tra 24 simboli, vediamo, che mi consigliate? Con quale simbolo ho più possibilità di vincere?





lars e una ragazza tutta sua

Pensavo di essere l’unico che faceva film che hanno come protagonista una bambola gonfiabile, e invece ieri ho scoperto "Lars e una ragazza tutta sua". Lars ha una storia platonica con Bianca, una bambola gonfiabile, un’ex missionaria.
Un film geniale molto carino, con buoni attori (una bambola superlativa), ottima sceneggiatura (pensare soltanto alle battute taglienti di Bianca).
Non sarà certo il mio filmino estivo con la famiglia (chi scorda Dafne?) ma merita i 2 euro al Tiziano (in realtà non lo faranno mai in quel cinema).
Peccato le numerose inquadrature della giraffa, che di fatto rendono coprotagonista il ben visibile microfono.