Finalmente la ormai classica festa ha raggiunto un buon livello: i carabinieri hanno bloccato la musica come in ogni festa che si rispetti (segno che le cose andavano alla grande).
Ci sono stati altri cambiamenti: le temute poesie che nessuno leggeva sono state del tutto depennate, Michela ha insistito per sostituirle con barzellette razziste.
Insomma, buona musica (fino ai carramba), molto alcol (ottima scusa per fare cose tremende e il giorno dopo negare l’evidenza dei fatti) e qualche sorpresa (riconducibile al punto precedente).
In effetti, qualche amico di amici non ben definiti, ha pensato bene di scattare qualche foto semiporno con la macchinetta fotografica della padrona di casa (quella delle barzellette razziste). Malauguratamente Superedo82, nei panni di detective ha fatto qualche indagine… E dunque nessuno scrupolo per far circolare su internet foto inchiodanti.
Non metterò le foto più squallide dei novelli pornodivi dei poveri, ma quel tanto per dare l’idea.